martedì 31 maggio 2011

Preparazione alla sfida

Ciao a tutte ragazze. Quando leggo i vostri commenti quasi mi commuovo. E pensare che quando ho iniziato a scrivere il blog, avevo poche speranze anche solo che qualcuno lo leggesse, figuriamoci che commentasse. Pensavo che per quasi tutte fosse un tabù, una cosa difficile da ammettere, come lo è stato per me per anni. Anch'io mi sentivo molto sola e disperata. Certo, l'aver trovato un forum americano qualche tempo fa mi ha aperto gli occhi, ma non è la stessa cosa parlarne con le tue connazionali! Internet è uno strumento eccezionale: se non ci fosse sarei probabilmente rimasta per tutta la vita all'oscuro di questo disturbo.
Comunque, domani si parte con la sfida mensile. So che starete pensando: "Tanto io non ce la farò mai, tutti guariranno tranne me". È tipico. Dobbiamo però pensare che l'essere così insicure (forse un tratto caratteriale presente già in partenza) viene fortemente aggravato dal "picking". Smettere ci farebbe sentire più a nostro agio e innescherebbe un circolo virtuoso ossia un meccanismo che, aumentando l'autostima, ci permetterebbe di sopportare meglio le nostre imperfezioni e di non grattarci più.
Ecco infatti il primo suggerimento: quando stiamo per grattarci, prefiguriamoci nella mente l'immagine di noi stesse con una ferita sanguinante e una megacrosta al posto del brufolo, pensiamo che avremo fatto un passo indietro aumentando la distanza che ci separa dalla guarigione, quindi dalla felicità. Può funzionare anche se, come ho detto più volte, serve un pensiero COSCIENTE per rompere l'automatismo, finché l'abitudine nociva sarà sostituita da quella positiva. Alcuni psicologi suggeriscono a chi soffre di dipendenze o manie compulsive di fare gesti sostitutivi al posto di quelli dannosi. Tipo: vogliamo grattarci? E invece facciamo qualcos'altro che c'impegni le mani, anche scrivere sul blog, se può aiutare, o un diario.
Seconda proposta: ogni settimana in cui ci sentiamo soddisfatte del nostro lavoro di astinenza concediamoci un regalino, tipo comprarci qualcosa che ci piace, abbandonarci a un peccato di gola, ecc.. per gratificarci dei risultati.
E poi armiamoci di fede: la mia psicologa dice che bisogna crederci fermamente, nella guarigione, e non partire scoraggiati, dice che la psiche è in grado di guarire persino malattie organiche.
Un abbraccio a tutte

p.s. La sfida inizia domani e termina il 30 giugno

7 commenti:

  1. La tua psicologa ha ragione, la psiche e' potentissima. Mi unisco anch'io a questa sfida, voglio provare! Riuscire a non escoriarmi per 30 giorni sara' molto difficile per me, ma faro' del mio meglio.
    Buona fortuna a tutte! :)

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  2. Oggi è il grande giorno!!!TUTTE PRONTE?????
    Ce la faremo!!Sosteniamoci a vicenda,sarà anche un esperimento di"terapia di gruppo".Oggi sarà solo il primo giorno..ma alla fine di questa giornata vi invito tutte a ritrovarci qui e raccontarci com'è andata!!
    VOLERE è POTERE!!!
    vi abbraccio
    Ninì

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  3. PS:ragazze vi dedico questa canzone(cliccate suul link),immaginatevi a ballarla in una notte d'estate sulla spiaggia volteggiando libere,sensuali con la vostra pelle bianca ed i vostro occhi magici!
    Ninì

    http://www.youtube.com/watch?v=qExd-3oCTl4

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  4. Ciao, io non ce la farei per un mese, ho fatto la sfida per 10 giorni un mese la vedo dura di partenza. Vedo che anche solo 5 giorni sono tanti ho visto la mia pelle diversa incredibile. Fa una certa impressione vedere il tuo viso senza escoriazioni , come sarebbe naturale senza tutte quelle macchie. Ciao a tutte, non molliamo.

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  5. È bello fare la sfida insieme a voi! Teniamo duro!
    Grazie per la dedica Ninì!

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  6. Ragazze vedo che i post sono molto recenti 2011...il sito e ancora attivo? Mi piacerebbe avere qualcuno che possa capire come mi sento

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  7. Ragazze vedo che i post sono molto recenti 2011...il sito e ancora attivo? Mi piacerebbe avere qualcuno che possa capire come mi sento

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