martedì 17 maggio 2011

-9

Secondo giorno della sfida: i miei sono partiti e sono sola in casa quindi potrei trascorrere indisturbata delle ore davanti allo specchio. Per fortuna ieri mi sono struccata quando c'era il mio ragazzo e non potevo trattenermi troppo in bagno. Gli chiederò di esserci anche stasera quando mi lavo il viso.
Sabato scorso siamo andati a mangiare sul mare e c'era qualcuno che faceva il bagno, compreso il mio ragazzo. Io non mi sono spogliata con la scusa che non ero depilata. Ho dovuto rinunciarvi con la morte nel cuore come succede ormai da anni e la cosa mi devasta. Guardavo con invidia tutte le ragazze in bikini e pensavo che mi sono privata di una libertà così naturale senza motivo. È come chi fuma e si spacca i polmoni: senza motivo, solo per quel minuto di deleterio piacere.

12 commenti:

  1. la cosa che fa morire dentro le persone come noi è l'assoluta mancanza, col passare degli anni, di spontaneità... SIMONA

    P.S.: ma noi sognamo un'estate diversa.. vero??? io ho accolto la tua sfida, a fatica ma ce la sto mettendo tutta... mi raccomando anche tu... non mollare! è più facile se siamo in due!

    RispondiElimina
  2. Ciao G.! :)
    Come sta andando la sfida? Fai benissimo a struccarti col tuo ragazzo di fianco... io cerco sempre di fare lo stesso con mio marito, e mi aiuta moltissimo.
    Tieni duro, vedrai che miglioramento!!!
    Da qualche giorno io e mio marito siamo tornati a Tokyo, sono molto felice e il mio viso e' guarito. Sono 9 giorni che mi tocco pochissimo e sono molto fiera di me stessa, i risultati si vedono eccome!
    Ora devo solo stare attenta a non abbassare la guardia, soprattutto nel periodo prima del ciclo che per me e' il piu' duro. :/

    Per quanto riguarda il mare, non sai quanto ti capisco! :(
    Ho passato 12 anni senza fare il bagno al mare e senza indossare pantaloncini.
    Soffro di peli incarniti, passavo ore ogni giorno a massacrarmi il corpo con le pinzette.
    Le mie gambe e le mie braccia erano cosi' devastate da croste, macchie scure e cicatrici, che persino gli sconosciuti mi chiedevano cosa avessi fatto!!! QUANTE scuse ho inventato, quante bugie! -_-
    Ogni estate in jeans era un vero inferno... avevo provato ogni tipo di prodotto, anche suggerito del dermatologo, ma senza risultati.
    Ero ormai rassegnata a fare il laser spendendo pozzi di soldi.

    Poi, 3 anni fa, in preda all'esasperazione ho deciso di approcciare il problema in modo diverso.
    Io ho sempre fatto la ceretta, come si usa di solito in Italia. Quando ho cominciato a viaggiare in Giappone ho saputo che li' le donne usano TUTTE il rasoio per depilarsi, anche inguine, braccia e baffetti.
    Ovviamente ero sconvolta: io ho la pelle molto sensibile, e da brava italiana ho sempre considerato il rasoio come uno strumento del male (anche se di fatto e' molto usato dalle donne nel mondo, soprattutto in America e Nord Europa).
    Ma non ho potuto fare a meno di notare quanto la pelle delle giapponesi sia sempre meravigliosa e senza segni.
    Chiaro che nel loro caso e' anche genetica, ma ho deciso di provare anch'io ad usare un semplice rasoio.
    Ho pensato che peggio cosi' non poteva andare, tanto valeva fare un'ultima prova prima del laser!
    Cosi' ho cominciato a radermi 1-2 volte a settimana.
    Stavo sempre attenta a disinfettare la pelle e il rasoio e depilavo con grande delicatezza.
    Il primo mese non ci sono stati grandi miglioramenti, perche' io continuavo a tirare fuori i peli sottopelle di modo da poterli radere (ma questo era previsto).
    Pero', mano a mano che li radevo, smettevano di incarnirsi... e cosi' io non dovevo scavare per estrarli.
    Risultato? Dopo 3 mesi ero guarita! Si vedevano ancora le macchie, ma non c'erano piu' ne' ferite, ne' croste, ne' cicatrici evidenti. Dopo 6 mesi andava ancora meglio e le ricrescite sottopelle erano cessate del tutto.
    Persino mia madre era sconvolta, e mio marito era felicissimo! :D
    Ora sono passati 3 anni, le mie gambe e braccia sono bianche e perfette. Continuo a radermi 2 volte a settimana e non ho mai piu' avuto un pelo incarnito da allora... di conseguenza non mi sono piu' toccata il corpo.
    Mi sono rimaste alcune cicatrici chiare, soprattutto nelle braccia, ma davvero si notano molto poco.

    Insomma, questa lunghissima pappardella per dirti che se ti depili con ceretta o epilatore, e il tuo picking nel corpo e' dovuto ai peli incarniti, forse ti conviene fare una prova col rasoio.
    Davvero potrebbe cambiarti la vita!

    RispondiElimina
  3. Ciao Yuuki e Simona! Che bello avere il vostro supporto. Yuuki: sono strabiliata dalla tua guarigione alle gambe, è fantastico!! Questo dà a tutte molta carica e fiducia. Io non soffro di peli incarniti ma ho la schiena piena di cicatrici perciò, se proprio voglio fare il bagno, vado in luoghi isolati, tra gli scogli (qui in Puglia il mare è bellissimo, è un delitto rinunciare al bagno), stando attenta a non essere vista da nessuno che non sia al massimo il mio ragazzo.
    Simona: che bello fare la sfida insieme, anch'io sto facendo del mio meglio. Vi aggiorno presto

    RispondiElimina
  4. ciao ragazze! con il mio ragazzo il discorso di struccarsi è diverso... lui sa benissimo che nel momento in cui entro in bagno non mi si deve forzare ad uscire...almeno nel mio caso, il fatto di interrompermi e cercare di tirarmi fuori aiuta solo ad aumentare il mio nervosismo e a scatenare le reazioni più varie...
    comunque bene...siamo già in tre!
    io è da venerdì che non mi tocco quasi per nulla...e devo dire che vedermi così mi mette serenità!

    per Yuuki: hai avuto una buona intuizione ad usare il rasoio per depilarti... effettivamente chi soffre di peli incarniti è perchè ha un pelo molto sottile e debole... la ceretta, così come il silk-épil tendono ad assottigliare ancora di più il pelo...che quindi non riesce a sbucare dalla pelle! mentre il rasoio li fortifica!!! io non ho mai sofferto di peli incarniti, ma quando mi è capitato di averne, difficilmente resistevo alla voglia di tirarli fuori! sono contenta che almeno le gambe siano guarite... io invece ho smesso qualche anno fa di torturarmi il decoltè... ovvio, qualche cicatrice rimane, ma questo dovrebbe far capire a G. che una speranza c'è!

    per G.: purtroppo le cicatrici dovrai imparare ad accettarle (almeno quelle)... a meno che tu non decida di ricorrere al laser... anche a me capita che mi chiedano cosa ho fatto sul decoltè, e se non fosse per una questione economica l'avrei già fatto! sul discorso del mare... che dire, purtroppo o per fortuna io sono di Brescia, quindi il mare diffcilmente lo raggiungo!!! la sfida continua ragazze... SIMONA

    RispondiElimina
  5. Ciao Simona! :)
    Che bello passare su questo sito... leggere commenti di ragazze italiane come me e che soffrono del mio stesso disturbo mi fa sentire molto piu' accettata. Anche se ovviamente sarebbe molto meglio se la dermatillomania NON esistesse del tutto. -_-

    G., per le cicatrici quoto Simona, temo che l'unica soluzione sia il laser. Ma anche il laser puo' dare risultati non del tutto soddisfacenti, e' costoso e bisogna assicurarsi di farlo presso un medico competente.
    Bisogna anche vedere che tipo di cicatrici sono le tue: se sono macchie scure rosse-violacee spariranno col tempo, diventando invisibili o biancastre, e con l'aiuto di peeling sara' possibile migliorarne molto l'aspetto.
    Se invece sono infossate o in rilievo, si livelleranno un po' da sole, ma sara' difficile eliminarle del tutto.
    Meglio accettarci cosi' come siamo, e pensare alle nostre cicatrici come parte della nostra vita. Magra consolazione, lo so, ma non c'e' molto altro da fare. :/
    Intanto dobbiamo concentrarci sullo SMETTERE di torturarci il viso e il corpo!!! E' questa la cosa importante. Tutto il resto, compresa la cura delle cicatrici, verra' dopo.

    Come sta andando?
    Io non c'e' male, anche se ieri sera ero un po' agitata e mi sono toccata un po' il viso.
    Per fortuna non ho fatto grandi danni, e ho 4 giorni per guarire: domenica c'e' il matrimonio di una cugina di mio marito e vorrei essere il piu' possibile carina (stare in mezzo a tutte queste giapponese elegantissime, truccate come modelle, con la pelle perfetta senza segni ne' rughe mi provoca molta ansia).

    A proposito, qualche consiglio per guarire velocemente: sul viso-corpo un gel o lozione all'acido glicolico a basse concentrazioni (basta anche un 5%, se ne trovano online o in farmacia, e li vende anche Bottega Verde), e crema solare alta protezione se vi esponete molto al sole.
    Per via interna invece, informatevi presso un medico o un erborista.
    Personalmente, i miei rimedi preferiti sono: alte dosi di vitamina C (non il Cebion, meglio comprare proprio la polvere di acido ascorbico in farmacia; la punta di un cucchiaino 3 volte al giorno), 15-30mg al giorno di zinco (si trovano le pastiglie in farmacia o in alcuni ipermercati), e per un mesetto pastiglie di echinacea (come sopra, e anche in erboristeria).
    Anche il beta-carotene (come sopra) funziona molto bene per rinnovare la pelle.
    Sono le mie armi segrete per guarire in fretta cisti, infezioni, croste e segni rossi... e devo dire che funzionano benissimo, soprattutto la vitamina C, miracolosa!

    Un abbraccio a tutte!

    RispondiElimina
  6. Ciao a tutte,
    anche io soffro di acne escoriata da anni e la settimana scorsa, esasperata dalla quantità di macchie e cicatrici che deturpano la mia pelle, ho deciso di riprovare per l'ennesima volta a non massacrarmi viso, decoltè, braccia, schiena e addome.
    Devo dire che sta andando piuttosto bene. In questi ultimi giorni mi sono toccata pochissimo, nonostante il nervosismo per gli esami che sto preparando.
    Sto facendo training autogeno ogni giorno per almeno una ventina di minuti e questo mi sta aiutando ad avere un maggiore controllo su me stessa e sulle mie azioni. Mi sento più rilassata e più serena. Vi consiglio di provare questa tecnica di rilassamento, io la trovo davvero utile.
    Sono contenta di poter finalmente parlare con persone che soffrono del mio stesso problema...
    un saluto a tutte! ;-)
    Psiche

    RispondiElimina
  7. Non so se ti può consolare, ma ti racconto un pò la mia situazione...ho questo problema da parecchi anni da quando mi sono usciti degli strani brufoli sotto il mento, ai lati, purtroppo non ho saputo mai tenere le mani apposto e questo mi ha causato delle evidenti cicatrici, ora dopo che sono spariti i brufoli, mi escorio lo stesso sempre nello stesso posto non so per quale motivo forse xchè mi sono rimaste le cicatrici che voglio inconsciamente togliere, non so. Ora, come se non bastasse, nel tentativo di nascondere queste imperfezioni che mi creo io stessa, ho avuto problemi anche con la schiena e la postura... per cui ora sto spendendo un sacco di soldi per aggiustarmi la schiena, non ti dico, guarda. Per dirti che questo problema ne crea altri ancora più gravi. Dobbiamo smetterla una volta per tutte e mostrare il viso senza vergogna anche se non è perfetto. Ok? Ce la possiamo fare. Coraggio. Angy.

    RispondiElimina
  8. ciao ragazze! sono simona! poi mi spiegherete come si fa a creare un profilo su questo blog! O_O
    io ieri ero molto contenta dei risultati ottenuti...al punto di proporre al mio ragazzo di andare domani sul lago di garda a prendere il sole!
    poi inspiegabilmente prima di andare a letto ho avuto 20 minuti di follia in cui mi sono schiacciata più punti neri possibili!
    tranne in un caso non ho rotto la pelle... però temo che si possano infettare... in ogni caso, avendo la pelle delicatissima, ho segni rossi... è incredibile come, a ogni punto che schiacciavo, mi dicessi "simo, basta"...ma non riuscissi a fermarmi... sono molto arrabbiata con me stessa.

    RispondiElimina
  9. Che bello condividere con voi esperienze e consigli.
    Yuuki: proverò anch'io l'uso delle vitamine e magari un domani se metto qualcosa da parte ricorrerò al laser, ma come dite voi sarebbe già tanto avere solo cicatrici piuttosto che ferite.
    Simona: come ti capisco, anch'io entro in uno stato di trance quando lo faccio e poi mi sento in colpa; putroppo il processo di guarigione dalle "dipendenze" è fatto di continue ricadute: non smettere di provarce!
    Angy e Psiche: benvenute! Spero che poter parlare del nostro problema e scmbiarci suggerimenti sia utile a tutti. Anch'io ho provato il training autogeno, solo che poi da sola non riesco a metterlo in pratica, sob!

    RispondiElimina
  10. Benevenute ad angy e psiche... ogni persona nuova che scrive su questo blog è come un pilastro che tiene insieme il tutto... un sostegno, un sollievo... alla stessa maniera, mi spiace molto sapere ogni volta che c'è qualcun'altro che soffre per il mio stesso problema: personalmente, non lo augurerei a nessuno.
    riguardo alla tecnica del training autogeno posso dire che anche io l'ho provato, quasi per caso, ai tempi della scuola... ricordo che si provavano sensazioni davvero "particolari" e che la professoressa che ci aveva proposto questo corso mi aveva suggerito di continuare, visto che avevo iniziato a soffrire di attacchi di panico... ci pensavo poco tempo fa, sicuramente potrebbe essere una tecnica utile per il controllo dell'ansia...dovrei riprovare, anche se ci vuole molta costanza (che non è il mio forte)..
    io sabato sono stata al lago col mio ragazzo... non avevo grandi danni, salvo un brufolo (che in origine era un invisibile punto nero) proprio all'attaccatura del naso, reso ben visibile dal fatto che ho rotto la pelle con la pinzetta cercando di estirparlo...
    devo dire che ho passato comunque una bella giornata, mi sono divertita e rilassata... quando sono tornata in auto e mi sono vista nello specchio però mi sono vergognata per il fatto di essermi fatta vedere così...le cicatrici si erano arrossate, avevo un sacco di lentiggini, ma la pelle era ancora bianchissima...
    arrivata a casa, nel lavare la faccia, il mio brufolo escoriato, che col sole si era seccato ben bene, ha iniziato a sanguinare... l'ennesima ferita aperta!
    sarei dovuta andare anche ieri al lago...ma non me la sono sentita... :-(
    SIMONA

    RispondiElimina
  11. Sono contenta ti sia divertita, ma saresti dovuta andarci anche ieri al lago. Dobbiamo iniziare a ignorare il nostro aspetto (senti da che pulpito... ;-). Lo so che significa guardarsi nello specchio: lo faccio al ritorno dal mare, quando sono struccata, e mi sembra impossibile essere andata in giro in quello stato. Eppure a volte il desiderio è così forte da passarci sopra. Ci siamo create una schiavitù fatta di catene invisibili, dobbiamo spezzarle e liberarci. Estirpare il nostro perfezionismo, così passerà l'ansia, il panico e gran parte degli altri problemi. Sarà la battaglia della nostra vita. Un in bocca al lupo a tutte.

    RispondiElimina
  12. pensavo di essere l'unica a crearsi disagi del genere... invece vedo che esistono casi simili. io mi devasto le gambe, e ciò mi crea grandi limiti soprattutto con l'apporccio con l'altro sesso, e qualsiasi situazione in cui mi debba spogliare. i periodi i cui cerco di non toccarmi finisco con lo sfondarmi di cibo, insomma è come se cercassi in un modo o nell'altro di crearmi una situazione di disagio. sono in psicoterapia, ma ancora non si trova il motivo. spero che finisca, che possa guarire prima dentro e poi fuori.

    RispondiElimina