sabato 23 luglio 2011

Vacanze

Ciao, è da un po' che non scrivo. Sono sempre giù di tono, sai che novità! Aspetto quella svolta alla mia vita che non arriva, quella realizzazione che diventa sempre più un miraggio, e mi sento in sospeso, proiettata sempre in un futuro che non c'è e forse non ci sarà mai, almeno come lo programmo io. Col morale a terra preparo i bagagli per il viaggio di una settimana con il mio ragazzo. Anche lui non è felice di come vanno le cose, in parte a causa del mio malessere, benché ci siano anche ragioni estranee a me e che non dipendono da me. Temo davvero il peggio in certi momenti, che possa lasciarmi da sola, o innamorarsi di qualcuna che sembra più serena e appagata. Io non lo sono e non so se lo sarò mai. Spero la vacanza vada bene, malgrado tutte le mie ansie e le mie paure e questa triste aria di pioggia. L'acne escoriata non va male, ma per guarire devo cambiare il mio modo di pensare altrimenti si ripresenterà ogni volta con maggiore veemenza. Vi aggiorno.

p.s. L'incontro con la sessuologa è stato un nulla di fatto. Ha detto che devo prima terminare il percorso psicologico per intervenire anche su quella sfera

martedì 12 luglio 2011

Questioni delicate

In questi mesi (anche se soffro del problema da anni, ma prima non pensavo fosse una malattia, perciò evitavo di pensarci e basta) non ho fatto altro che cercare dei modi per smettere di escoriarmi, ma mi è stato detto durante le sedute dalla psicologa che bisogna indagare sulle cause per poter mettere definitivamente la parola fine a questa cosa e a tutti i disturbi correlati: ansia da prestazione, paure svariate tipo che accadano eventi tragici, pianificazione eccessiva, perfezionismo e le solite robe che ripeto ogni volta. Così mi ha dato un appuntamento con una sessuologa, per vedere cosa se ne cava, visto che anche in quella sfera, ahimè, le cose vanno male. Se sono problemi correlati, ne potrò capire di più. Vi tengo informate.

p.s. Ogni volta mi sembra la svolta, di aver girato pagina e di essere pronta a iniziare una nuova vita senza picking e poi mi ritrovo a non riuscire a non pensare ai brufoli, che mi ossessionano non appena se spunta uno. E quando li stuzzichi dopo aver faticato giorni a ottenere un aspetto decente è ancora più doloroso.

giovedì 7 luglio 2011

Quando va tutto male

Quando ti sembra che vada tutto male, pensi che il problema dell'acne escoriata non ci voleva proprio, che almeno quello sarebbe bello depennarlo dalla lista. Affrontare le situazioni difficili senza porsi il problema di essere presentabile alleggerirebbe notevolmente l'ansia e le sofferenze. Invece no, non solo il lavoro va male, le relazioni interpersonali pure, magari anche la salute e la vita di coppia lasciano a desiderare, ma ci si mette pure questa maledetta cosa del picking. In quei momenti brutti ti chiedi se senza la pelle in quello stato saresti più felice. Beh, la risposta è SÌ. Certo sentirsi belli, o almeno "normali", non è la bacchetta magica che cancella miracolosamente le altre cose che non vanno, ma riduce sensibilmente il dolore. Si dice che chi è sicuro di sé si ammala meno, affronta meglio le cose, insomma in fin dei conti ha meno problemi. Guardarmi allo specchio col viso liscio e pulito, le spalle, la schiena e le braccia uniformi, mi darebbe un'ebbrezza, una sensazione di leggerezza e libertà che non ho mai provato e avrei così una marcia in più per combattere contro tutto il resto. Questo dobbiamo pensare ogni volta che vogliamo massacrarci.

venerdì 1 luglio 2011

Day 0

Ciao ragazze, sono contenta di leggere dai commenti i vostri progressi. Cristy sei davvero brava, io non saprei evitare le puntine bianche, è un gran traguardo quello di riuscire a non toccare niente! Io tendo sempre a fare dei piccoli "sconti", cioè mi dico "dai questo è piccolino, non farai alcun danno" e così continuo a derogare alle regole. Ieri è stato l'ultimo giorno della sfida mensile: convengo con voi che i traguardi così a lungo termine mettono ansia, perciò sarebbe bene tornare a mete più raggiungibili, con soddisfazione immediata. Ho intenzione di fare come fa Yuuki, cioè di fotografarmi, però con lo scopo dir comparare lo stato della pelle con quello che avevo all'inizio della sfida, e che avevo fotografato con grande sforzo (non riesco proprio a guardare le foto dove sono senza trucco). Comunque, ultimamente l'ansia crescente di cui vi parlavo ha peggiorato un po' la situazione del picking, facendomi fare dei passi indietro rispetto ai progressi dell'inizio del mese. Tuttavia nulla è irreparabile (a parte secolari cicatrici), quindi continuerò a fare sfide ma di medio termine però stavolta sul forum. Ieri ho avuto un'altra discussione col mio ragazzo, sempre a causa del mio atteggiamento esagitato, pessimista e pianificatore. Lui mi ha giustamente rimproverata perché mi rovino anche i momenti belli per trovarci sempre dei motivi di ansia, delle cose che sfuggono al mio controllo mandandomi nel panico. Ha detto che una vita così è destinata all'infelicità e devo assolutamente cambiare. Come fare?